Sarina Biraghi
– La “paideia” di Aristofane per la conquista della Pace, attraverso l’impegno quotidiano e soprattutto con il contributo di tutti i greci, potrà essere un elemento di riflessione per gli
studenti del quarto e quinto anno dei licei classici nazionali che parteciperanno al VII Praemium Aristophaneum che si svolgerà il 24 e 25 marzo 2017 nella sede del
Liceo Classico e Linguistico Aristofane di Roma.
I ragazzi si
cimenteranno nella stesura di un saggio breve su “Pensare la pace” che prenda in considerazione aspetti della civiltà classica e metta a confronto autori e testi classici e moderni. E se la pace
è frutto di un forte e quotidiano impegno nonché di una cultura del dialogo, del confronto e dell’ascolto, come modernamente ci insegna anche con ironia Aristofane, in un mondo global dove però
la convivenza spesso si scontra con le regole, “pensare la pace” diventa un momento per riflettere sulla nostra identità e sulle basi che il pensiero greco ha dato alla civiltà europea.
Al certamen di
venerdì partecipano, per ogni liceo del territorio nazionale, due studenti dell’ultimo o penultimo anno di corso che siano stati promossi alla classe frequentata con una media
generale, e una votazione in Greco, di almeno 8/10. Gli studenti del liceo Aristofane concorreranno in una sezione riservata.
Dopo i saluti
del Dirigente dell’Istituto, Silvia E. Sanseverino, interverrà Roberto Nicolai, Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Filologia e Storia del Mondo Antico dell’Università
La Sapienza. Coordinati da Anna Maria Belardinelli, che aprirà i lavori, interverranno i professori della Sapienza Albio Cesare Cassio con “Prima di Aristofane: commedia e
filosofia nella Sicilia greca”; Pietro Vannicelli con “Aristofane ed Erodoto”; Luca Bettarini con “I canti spartani del finale della Lisistrata”; e infine Michele Napolitano
Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale con “Forma e funzione del prologo nella commedia attica del V secolo”.
Il VII Praemium
Aristophaneum, che ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, del Municipio Roma III, dell’Ambasciata di Grecia a
Roma, dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico, si concluderà sabato con la cerimonia di premiazione, nella sede centrale del Liceo di via Monte Resegone.
